Avv. Ettore Nesi – EDILIZIA – Onere di motivazione sulla eseguibilità di interventi ripristinatori di abusi edilizi

_________________________________________________________________________________

Nel caso di opere abusive la cui demolizione potrebbe essere di pregiudizio a manufatti legittimamente realizzati, ai sensi dell’art. 33 d.P.R. n. 380/2001 (riproduttivo dell’art. 9 legge n. 47/1985) l’A.C. è tenuta «ad operare la scelta tra sanzione demolitoria e sanzione pecuniaria, valutando preventivamente se la demolizione possa avvenire senza pregiudizio della parte eseguita in conformità; pertanto, è illegittimo il provvedimento con cui l’Amministrazione dispone direttamente la demolizione, anticipando così la scelta tra dette misure e la sanzione pecuniaria, senza valutare se la demolizione delle opere abusive potesse compromettere la restante struttura» (T.A.R. Sicilia Catania, Sez. I, 13 novembre 2013,  n. 2762).